mercoledì 1 ottobre 2014

Bad Moody Drop 1: Frozen sucks!

Frozen non mi è piaciuto.
E' piaciuto a tanti (o meglio, a tantE) ma a me no.
E perché parlarne ancora 9 mesi dopo?
Perché io seguo la serie Once Upon a Time, e mi sono ritrovata le simpatiche sorelle anche lì. E vorrei lamentarmi per bene della demenza assurda di alcuni commenti altrui a riguardo, ma mi pareva carino elencare i motivi per cui non ho amato il film, prima di brontolare e basta come se non avessi delle motivazioni - ché va' tanto di moda accusare la gente di schifare le cose per partito preso, anche quando quelle cose le hanno viste, o lette, o provate, solo perché sì è in disaccordo.
Per carità, io per prima prenderei a pesce in faccia (Letteralmente. Magari con un bel tonno da 100kg) chi critica senza saperne quasi niente, ma non è questo il caso. E basta così, perché sto divagando.
Per evitare di divagare ancora, procederò per punti, sperando di non sembrare troppo un remake delle recensioni di Yotobi. E adesso... Let's (not "it") go!

Prefazione: Ho avuto dei dubbi su Frozen appena ho visto che lo stile delle animazioni era identico a quello di Tangled/Rapunzel, e che c'era pure una renna che prometteva di somigliare a Maximus il cavallo. Mi ero preoccupata che fosse una scopiazzatura, Poi l'ho visto, e ho capito che avrei dovuto preoccuparmi di ben altro.
Frozen non mi è piaciuto perché:

1. 45 Minuti di canzoni.

"Eh, ma è Disney! Che ti aspettavi?" (cit. gente banale a caso)
No, gente banale, no. Il fatto che sia della Disney non vuol dire che io avrei dovuto aspettarmi qualcosa come circa 45 - 45 - 45 minuti di canzoni praticamente di fila. Nessun altro film Disney ha mai osato tanto (e non conto nemmeno i due "Fantasia", perché quelli fanno categoria a parte in quanto l'idea di base è accompagnare immagini a Sinfonie che non sono state create per l'occasione).
Volevo tagliarmi le vene.
Mi pare sia stato detto che a Frozen si voleva dare uno stampo più da musical, ma io ho assistito a più canzoni che trama, anzi, le canzoni hanno rubato spazio alla trama, visto che soltanto due di loro mi sono sembrate sensate. Delle altre ne potevamo fare a meno, secondo me.
Per esempio, cosa aggiunge alla trama sapere che Olaf vuole starsene al sole? Niente. Perché viene detto lì e poi non c'è niente che riguardi quell'argomento, se lo scordano proprio fino alla fine. Potevano anche dirlo senza sprecarci una canzone! E da qui ci colleghiamo direttamente al punto due...

2. Elementi inutili (o sostituibili).

Ecco, un elemento inutile l'ho appena descritto sopra. Ma anche alcuni personaggi sono inutili, come Kristoff e Sven, e pure il vecchio fissato col commercio. Ma Kristoff merita una menzione particolare, perché ci viene presentato come l'uomo del gruppo, e poi l'unica cosa che fa è condurre una slitta. E portare Anna dai troll, ma se Anna ci fosse arrivata da sola in qualche modo, dai troll, non sarebbe cambiato nulla. Se Anna ci fosse arrivata da sola al palazzo di Elsa, non sarebbe cambiato nulla lo stesso. Questo è il punto: se proviamo a immaginare Anna a far da sola tutto, l'unica cosa che cambierebbe sarebbe che non avrebbe un fidanzato alla fine. Quindi, Kristoff sta lì solo a fare il futuro boyfriend, e la renna sta lì solo in funzione di lui (e per ricordarci Maximus). Sono rimasta basita quando mi sono resa conto che persino Olaf ha fatto qualcosa di utile, e Kristoff no.
E sprechiamo qualche parola anche per il vecchiaccio: gli hanno dedicato fin troppo spazio coi suoi discorsi e pure facendolo ballare con Anna, e alla fine ha fatto solo presenza. L'unica cosa che fa è mandare i suoi gorilla a bastonare Elsa, ma quei gorilla potevano benissimo essere chiunque altro, anche soltanto dei ragazzoni impauriti dal ghiaccio. Il vecchio, forse, serviva da finto cattivo, ma non riesce bene nemmeno in quello, perché fa le cose troppo a casaccio. A cosa ti serve attaccare la regina, se ti interessa il commercio col suo regno? Avrebbe avuto senso se fosse stato d'accordo con Hans, invece non c'era nessun piano malefico nascosto, solo... un grande boh.
Potevano benissimo sostituirlo con qualcos'altro, magari con un paio di nobili rampolli offesi a morte da come Elsa li ha snobbati, che potevano aderire davvero alla congiura di Hans. Avrebbe avuto un senso. Certo, aveva senso anche far aderire alla congiura il vecchio, ma questo non mi assicura che avrebbero eliminato le inutili scenette con lui in mezzo.

3. Poca azione nel finale.

Forse, essendo spiccatamente rivolto a un pubblico femminile (non neghiamolo), gli sceneggiatori hanno pensato che sarebbe stato meglio non mettere in mezzo troppa azione, non far usare ad Elsa troppo potere, puntare su cose più femminili... Ma de che?!
Ho messo questo al punto 3 perché sono di parte, perché a me piacciono le scene d'azione, dove si picchia, ma davvero aggiungere un'altra spettacolosa battaglia di ghiaccio alla fine sarebbe stato così sbagliato? (perché gli effetti erano spettacolosi).
Verso la fine, Elsa scappa e Hans le va dietro. Hans poteva pure andarle dietro con parte dell'esercito, visto che era ormai il nuovo capoccia, e regalarci una splendida Elsa battagliera in grande stile, senza uccidere nessuno. Poi poteva benissimo succedere quel che è successo: Hans che approfitta del caos e s'avvicina, la distrugge psicologicamente, e Anna che si mette in mezzo (e non muore. Peccato).
Mi rendo conto che questo è il punto più debole tra tutti, ma il combattimento di Elsa è stata l'unica scena che mi è piaciuta davvero, assieme a quella di Let it go. Volevo il bis, e volevo vederla al massimo!
Nemmeno questo mi hanno concesso. Mai una gioia, oh.

4. Genitori stronzi. Perché?

Cosa c'era di così poco chiaro nelle parole che il troll rivolge ai genitori di Anna ed Elsa da spingerli a fare esattamente quel che non dovevano fare? E' una cosa che non ho capito... Erano stupidi o erano semplicemente stronzi? 

5. Non puoi sposare un tizio appena conosciuto, ma se aspetti 24 ore saprai se è vero amore.

Come puoi pretendere di distruggere quel famoso mito dell'amore lampo nelle favole se poi la protagonista mi trova il vero amore in un solo giorno? No... Cioè, no...

6. Varie domande esistenziali.

Perchè Hans siede sul trono mezza giornata e già tutti quanti lo lodano come la salvezza e si fidano di lui? Perché gli basta venirsene fuori dicendo che Anna è morta e gli ha lasciato il regno per diventare re? Perché non hanno optato per un matrimonio lampo, così da risultare più credibili?
E perché Anna è rimasta reclusa nel castello per tutti quegli anni? Chi vietava a lei di uscire?
E perché tutti sembrano agire come se Elsa fosse un mostro, un pericolo, tranne il popolo? Mi è parsa strana la totale mancanza di panico: la regina se ne esce sparando ghiaccio e tutti restano zitti, cala l'inverno di colpo e la situazione pare comunque bella tranquilla... Non l'ho capito. Forse era per sottolineare che solo Elsa e un altro paio di brutte persone andavano dietro alla menata del "lei è un pericolo, lei è un mostro". Oppure è dipeso tutto dal fatto che è durato tutto al massimo un paio di giorni.
A proposito, perché son bastati 2 giorni per far gridare alla crisi nera?

Extra: Troppo poco Hans

Hans! Hans! Una delle buone idee poco sfruttate! Poteva imbastire un complotto un po' più complesso, potevano mostrarcelo di più e, sì, mi sarebbe piaciuto se quella cretina di Anna lo avesse sposato davvero in punto di morte, perché quel "Se solo qualcuno ti amasse" mi ha fatto alzare e fare la hola, ma se ci fosse stato anche il matrimonio avrei addirittura ballato la conga.
Bravo, Hans. Bravo. Meritavi di più.

Conclusione personale: Mi è sembrato di vedere tante idee carine sviluppate frettolosamente e con poca attenzione, e per far spazio a delle canzoni. E che cavolo! 

Tutto questo, ovviamente, è un parere personale, anche se penso che l'eccesso di canzoni fini a sé stesse a discapito della trama sia abbastanza oggettivo, così come il fatto che Kristoff non ha concluso nulla, in questo film.
Si è notato un peggioramento nei personaggi maschili della Disney, in questi ultimi anni. Sembrano essere diventati inaffidabili, statici e di contorno alle ragazze; si salva Eugene di Tangled, che aiuta davvero Rapunzel, e si salva il film The Brave, perché la trama è incentrata sul rapporto madre-figlia e un personaggio maschile in mezzo sarebbe servito a ben poco; ed è stato giusto non inserirlo.
Così come non è giusto inserire personaggi femminili a caso dove bastano quelli maschili, soprattutto se si rischia di inserirne uno pessimo (un esempio a caso: TAURIEL.)

Insomma, non è che Frozen non mi piaccia e basta, non mi piace per dei motivi precisi. Poi ad altri è piaciuto, e va benissimo così.


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